Dalla Trappa di Mombracco alla Croce di Envie

Dalla Trappa di Mombracco alla Croce di Envie

Luogo di partenza: Trappa di Mombracco

Accesso stradale: Da Pinerolo o Saluzzo si segue la SR 589 dei Laghi di Avigliana sino alla località Crocera di Barge, e poi la SP 29 che in circa 8 Km conduce a Barge. Oltrepassato l’abitato in direzione di Paesana, dopo circa 700 metri, si imbocca la strada segnalata a sinistra, che in circa 5 chilometri conduce alla Trappa.

Cartografia: Fraternali 1:25000 - numero 10 - Valle Po Monviso

Quota di Partenza: 920 metri

Quota massima raggiungibile: 1307 metri

Tempo totale (escursionismo) / Lunghezza totale (mountain bike): 1 ora e 15 minuti

Dislivello totale: 380 metri circa

Difficoltà: Escursionistico

Periodo da preferire: Da marzo a novembre

Note:

Descrizione del percorso: Dal Piazzale (920 m) si costeggia il muro Occidentale del convento e si procede lungo la via asfaltata che in breve diventa carrareccia, in direzione Sud-Ovest. Dopo circa 250 m dalla certosa si lascia sulla destra il percorso dell’”Anello di Leonardo” e ci si immerge nel bosco misto di castagno e faggio. Si continua a salire raggiungendo un punto panoramico sulla Certosa lasciando successivamente a destra e sinistra alcune costruzioni in pietra tra le betulle e i faggi. A 15 minuti dalla partenza la strada torna ad essere per un tratto asfaltata, sfiorando le abitazioni del Villaggio Belvedere; si continua a salire costeggiando un muretto a secco e si gode di un ulteriore punto panoramico sul Monviso. Superati i tornanti, la strada ritorna sterrata, si segue sempre la traccia principale passando sotto le betulle fino ad arrivare ai margini di un lariceto con qualche pino silvestre e abete rosso (qui presenti per azioni di rimboschimento).
A circa mezz’ora dalla Trappa si incontra un bivio (1100 m) e si procede a sinistra su stradina che costeggia lo spartiacque, tralasciando la via di destra che conduce al Rifugio Mulatero. Dopo una decina di minuti si raggiunge un’ulteriore diramazione tra abeti rossi, larici e un grande faggio sulla sinistra. Si tiene la destra su ampia via pianeggiante per godere in breve di bella vista panoramica che spazia lungo la catena alpina dal Monviso al Gruppo del Monte Rosa. Il percorso continua sotto l’ombra ed il profumo del bosco di conifere fino ad incontrare a quasi un’ora dalla partenza un bivio. Si prosegue dritto lasciando la via che curva a destra e si cammina in salita fino ad arrivare in 10 minuti in prossimità di uno slargo sotto i larici. Qui è possibile scegliere quale via percorrere per giungere alla vetta. La stradina che sale dritta, oltre il prato che offre la possibilità di una sosta al sole subito sotto la croce, raggiunge in soli dieci minuti la cappella sulla vetta. La strada che invece curva in piano a destra porta ad un’area coperta attrezzata con tavoli e panche all’ombra degli abeti. Proseguendo per questa via sempre in piano nell’abetina per altri dieci minuti, si interseca un bivio proprio al limitare del bosco. Si segue la via di sinistra in salita che in dieci minuti raggiunge la cappella sulla vetta.
In entrambi i casi si oltrepassa la piccola cappella e si raggiunge così la grande croce di Envie a 1307m (1 h e 15 m dalla Trappa per la via più breve). La croce è situata in posizione molto panoramica su un’ampia roccia aggettante (molto esposta) che riporta numerose recenti incisioni a manifestare la sua notevole frequentazione da parte della gente locale. Da qui è possibile godere di una splendida veduta sull’arco alpino (dalle Alpi Marittime al Gruppo del Monte Rosa), sul massiccio del Mombracco (dalle cave, alla croce di Sanfront, al crinale che separa Revello da Envie e Rifreddo con la cappella di San Bernardo), sulle Langhe e sulla collina di Torino.